sabato 14 gennaio 2017

STEP 22

In questo post analizzeremo il nostro colore nell'architettura. Innanzitutto prendiamo in esame il termine architettura: sul dizionario riporta che letteralmente vuol dire 
  1. 1.
    Elaborazione artistica degli elementi strutturali, funzionali ed estetici della costruzione.
  2. 2.
    Realizzazione architettonica parziale o considerata nel suo complesso, dovuta a una singola personalità o ai protagonisti di una data cultura.

Quindi ho deciso di parlarvi di un'opera artistica millenaria, di dimensioni gigantesche e avvolta dal mistero: le Piramidi Egiziane. Se non fossero così grandi, si confonderebbero con il resto del deserto dato il loro color Sabbia, ma anche per la loro forma son ben distinguibili dal resto del paesaggio. Se siete interessati a sapere di più sulle Piramidi, vi allego la pagina di Wikipedia dove potrete avere una visione a 360° riguardo la civiltà egiziana e tutto il mondo che c'è dietro. Fatto molto interessante è che andando in diverse località dell'Egitto, non si trovano Piramidi tutte della stessa forma, ma assumono forme particolari a seconda della città in cui ci si trova.

Piramidi:






Andando invece a considerare il nostro colore in un Trattato Architettonico, ho trovato un buon documento in cui si parla di progetti delle scuole fiorentine, in cui si poneva maggior attenzione al rivestimento delle travi, rigorosamente di color Sabbia per dare un particolare tono di rilievo alla struttura.

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